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Details
ECCEZIONALE ANTICA TIARA IN DIAMANTI
composta da numerosi fiori, boccioli, foglie in brillanti taglio vecchio e spighe in oro giallo, con sette diamanti taglio marquise montati su castoni laminati sul retro, inizio sec. XIX, entro astuccio originale che conteneva anche gli orecchini in perle naturali lotto 470 e la lunga collana in perle naturali lotto 471
Da un documento dell'epoca mostratoci dal venditore risultano le seguenti informazioni che riportiamo esclusivamente a titolo di curiosità storica:
Diadema con gruppo di fiori naturali e spighe d'oro con (topazi?) che si divide in due pezzi in modo da "potersi disporre ad uso di Bandò e Boché eseguito nel 1826 dal gioielliere Tommaso Zamparo su commissione della N.D. Co.ssa Marina Donà-Grimani in occasione del progettato matrimonio del figlio N.H.Co. Marco Antonio con la N.D.Co.ssa Caterina Manin.
Nell'astuccio in cui è riposto il diadema erano anche collocati gli orecchini e la collana di perle in vendita in questo stesso catalogo ai lotti 470 e 471.
Sullo stesso documento vengono anche riportati quantità e pesi (in grani) dei diamanti utilizzati come riportato sulla "Polizza e Garanzia del Gioielliere al n.202 della filza documenti relativi al quaderno generale di Venezia per l'anno 1826" e più precisamente:
n.1320 brillanti per grani 455 (carati 113.75)
n.1143 rose d'Olanda (non viene riportato il peso)
Una seconda perizia del 1876 riporta un peso complessivo di grani 500 (carati 125)
composta da numerosi fiori, boccioli, foglie in brillanti taglio vecchio e spighe in oro giallo, con sette diamanti taglio marquise montati su castoni laminati sul retro, inizio sec. XIX, entro astuccio originale che conteneva anche gli orecchini in perle naturali lotto 470 e la lunga collana in perle naturali lotto 471
Da un documento dell'epoca mostratoci dal venditore risultano le seguenti informazioni che riportiamo esclusivamente a titolo di curiosità storica:
Diadema con gruppo di fiori naturali e spighe d'oro con (topazi?) che si divide in due pezzi in modo da "potersi disporre ad uso di Bandò e Boché eseguito nel 1826 dal gioielliere Tommaso Zamparo su commissione della N.D. Co.ssa Marina Donà-Grimani in occasione del progettato matrimonio del figlio N.H.Co. Marco Antonio con la N.D.Co.ssa Caterina Manin.
Nell'astuccio in cui è riposto il diadema erano anche collocati gli orecchini e la collana di perle in vendita in questo stesso catalogo ai lotti 470 e 471.
Sullo stesso documento vengono anche riportati quantità e pesi (in grani) dei diamanti utilizzati come riportato sulla "Polizza e Garanzia del Gioielliere al n.202 della filza documenti relativi al quaderno generale di Venezia per l'anno 1826" e più precisamente:
n.1320 brillanti per grani 455 (carati 113.75)
n.1143 rose d'Olanda (non viene riportato il peso)
Una seconda perizia del 1876 riporta un peso complessivo di grani 500 (carati 125)
Further Details
AN EXCEPTIONAL ANTIQUE DIAMOND TIARA
composed of numerous old-cut diamonds floreal motifs, including flowers, buds, ears-of-corn and leaves, also seven foil backed pear shaped diamonds, all arranged in a naturalistic way, early 19th Century, in original fitted case which originally displayed also the pair of natural pearl ear pendants lot 470 and the natural pearl necklace lot 471
composed of numerous old-cut diamonds floreal motifs, including flowers, buds, ears-of-corn and leaves, also seven foil backed pear shaped diamonds, all arranged in a naturalistic way, early 19th Century, in original fitted case which originally displayed also the pair of natural pearl ear pendants lot 470 and the natural pearl necklace lot 471
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