Lot Essay
La pittura di Agostino Bonalumi non è mai soltanto pittura: ispirandosi alle Shaped canvas americane, l'artista milanese intraprende negli anni Sessanta un cammino artistico che condividerà con altri talenti del suo tempo (uno per tutti, Enrico Castellani) improntato al rigore razionale ed al senso della costruzione.
Queste realizzazioni vengono definite dall'artista Pitture-Oggetto, e quella che potrebbe essere erroneamente scambiata per semplicità visiva ed estetica è in realtà la chiave del suo reale apprezzamento.
In questa superficie verde, le linee piatte dei pastelli si rincorrono modulandosi insieme alle linee curve delle estroflessioni. La tela sembra non riuscire più a contenere da sola tutto il significato pittorico, e lo spinge fuori, attraverso un accurato sistema di listelli estroflettenti, per arrivare più vicino allo spettatore, coinvolgendolo in un'esperienza artistica che non si limita soltanto al colore, qui steso con una tinta omogenea e piatta, ma ne travalica i confini.
Queste realizzazioni vengono definite dall'artista Pitture-Oggetto, e quella che potrebbe essere erroneamente scambiata per semplicità visiva ed estetica è in realtà la chiave del suo reale apprezzamento.
In questa superficie verde, le linee piatte dei pastelli si rincorrono modulandosi insieme alle linee curve delle estroflessioni. La tela sembra non riuscire più a contenere da sola tutto il significato pittorico, e lo spinge fuori, attraverso un accurato sistema di listelli estroflettenti, per arrivare più vicino allo spettatore, coinvolgendolo in un'esperienza artistica che non si limita soltanto al colore, qui steso con una tinta omogenea e piatta, ma ne travalica i confini.