Enrico Castellani (N. 1930)
Artist's Resale Right ("Droit de Suite"). Artist's… Read more DA UNA COLLEZIONE PRIVATA ITALIANA (LOTTI 2 e 24)
Enrico Castellani (N. 1930)

Superficie bianca

Details
Enrico Castellani (N. 1930)
Superficie bianca
firma, titolo e data Enrico Castellani - Superficie bianca - 1965 (sul retro)
acrilico su tela
cm 79,9x99,6
Eseguito nel 1965
Opera registrata presso l'Archivio Enrico Castellani, Milano, n. 65-040, come da autentica su fotografia
Provenance
Acquisito direttamente dall'artista dall'attuale proprietario
Literature
R. Wirz, F. Sardella, Enrico Castellani Catalogo Ragionato, Milano 2012, Volume II Opere 1955-2005, p. 361, n. 183 (illustrato)
Special Notice
Artist's Resale Right ("Droit de Suite"). Artist's Resale Right Regulations 2006 apply to this lot, the buyer agrees to pay us an amount equal to the resale royalty provided for in those Regulations, and we undertake to the buyer to pay such amount to the artist's collection agent.

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Lot Essay

'Penso che sia illegittimo e pretenzioso voler deformare lo spazio in maniera definitiva ed irreversibile, con la presunzione oltre tutto di voler incidere nella realtà: si tratta nella migliore delle ipotesi di una operazione inutile. Al massimo è lecito strutturarlo in modo da renderlo percettibile e sensorialmente fruibile; lo spazio in fondo ci interessa e ci preoccupa in quanto ci contiene'.
Con queste parole si apre il breve, puntuale scritto di Enrico Castellani redatto nel 1967 in occasione della celebre rassegna Lo spazio dell'immagine allestita nelle sale di Palazzo Trinci a Foligno. Attuali ancora oggi, chiariscono concretamente la principale problematica attorno alla quale, dal 1959, verte tutto il lavoro dell'artista che, a parte alcune eccezioni, si sviluppa in modo coerente, sempre fedele all'intuizione iniziale eppure sempre differente.
Efficace tuttora ad oltre cinquanta anni dalla sua fondazione, il metodo di lavoro di Castellani, un vero e proprio sistema, prevede l'alterazione della classica tensione della superficie della tela attraverso l'uso di chiodi che imprimono e producono sulla stessa inflessioni ed aggetti.