Lot Essay
Nel 1977, su un registro completamente diverso, figurativo e di design industriale, Boetti ha creato con il disegnatore Guido Fuga, un trittico intitolato Aerei, apparecchi di tutti i tempi e tutti i generi su fondo azzurro acquerellato, che sarà oggetto di diverse variazioni nel corso del tempo. L'anno seguente Jean-Christophe Ammann gli chiedeva il significato dell'opera in cui alcuni avevano visto un miraggio degno di Fellini, come la nave illuminata che passa... e Boetti rispondeva: "Credo di averla fatta perché oggi tutto mi appare allo stesso tempo simultaneo e superficiale".
(A. Sauzeau, Alighiero Boetti, Parigi 2010)
(A. Sauzeau, Alighiero Boetti, Parigi 2010)