Scipione (1904-1933)
Artist's Resale Right ("Droit de Suite"). Artist's… Read more
Scipione (1904-1933)

Il profeta in vista di Gerusalemme

Details
Scipione (1904-1933)
Il profeta in vista di Gerusalemme
olio su tavola
cm 42x46,7
Eseguito nel 1930
Provenance
Collezione Hilde De Luca, Roma
Literature
F. Trombadori, in "Gente Nostra", Roma novembre 1930
A. Neppi, in "Il Lavoro Fascista", Roma 15 novembre 1930
G. Marchiori, Scipione, Milano 1939, tav. XXIX
M. Borghi, Da Mancini a Scipione, Roma 1960, p. 103
M. Fagiolo Dell'Arco, V. Rivosecchi, Scipione. Vita e opere, Roma 1985, p. 164
M. Fagiolo Dell'Arco, V. Rivosecchi, Scipione. Vita e Opere, Torino 1998 p. 312, n. 62 (illustrato)
Exhibited
Roma, Galleria di Roma, Scipione e Mafai, 8 - 27 novembre 1930, cat.
Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Scipione, aprile 1954, cat., n. 43
Monaco di Baviera, Haus der Kunst, Arte italiana dal 1910 ad oggi, 7 giugno - 15 settembre 1957, cat.
Roma, Galleria La Barcaccia, La Scuola Romana, aprile 1964, cat., n. 1
Roma, Quadriennale Nazionale d'Arte, Arte italiana dal 1910 ad oggi, 1966, cat.
Città del Messico, Museo de Arte Moderna, Arte italiana dal 1910 ad oggi, 1966, cat., n. 2
Roma, Galleria Senior, Scipione Mafai Stradone, maggio 1968, cat.
Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Cento opere d'arte italiana dal Futurismo ad oggi, 20 dicembre 1968 - 20 gennaio 1969, cat.
Bochum, Italienische Kunst des XX Jahrunderts, 1968, cat., p. 33
Special Notice
Artist's Resale Right ("Droit de Suite"). Artist's Resale Right Regulations 2006 apply to this lot, the buyer agrees to pay us an amount equal to the resale royalty provided for in those Regulations, and we undertake to the buyer to pay such amount to the artist's collection agent. Where there is no symbol Christie's generally sells lots under the Margin Scheme. The final price charged to Buyer's for each lot, is calculated in the following way: 30% of the final bid price of each lot up to and including € 5.000,00 26% of the excess of the hammer price above €5.000,00 and up and including € 400.000,00 18,5% of the excess of the hammer price above €400.000,00

Lot Essay

Questo dipinto sembra da collegare alla lettura dell'Apocalisse, con un legame di ispirazione più che di puntuale illustrazione (ma ricordiamo che all'apertura del secondo sigillo apparve "un cavallo rosso, e a colui che vi stava sopra fu dato il potere di togliere la pace dalla terra e di far si che gli uomini si sgozzassero tra di loro".
Torna l'immagine del cavallo infuriato (che qui ricorda la celebre Guerre del Doganiere Rousseau) mentre si accentua l'uso dei "graffi" sulla pasta del colore.
L'iconografia del deserto, con teschi tibie e serpenti tra le zampe del cavallo fa pensare immediatamente al San Giorgio di Carpaccio.
Il titolo e la data 1930 compaiono in un disegno (Appella, n. 140)
da M. Fagiolo Dell'Arco, V. Rivosecchi, Scipione. Vita e Opere, Torino 1998 p. 312, n. 62